AHHHH
orribile!
Ok,
la recensione è finita.
…
...
No
scherzo, posso spendere moooolte più parole di così per dire quanto è brutto,
scontato e fastidioso questo libro.
Fastidioso è proprio il termine esatto
perché la protagonista è IN-SOP-POR-TA-BI-LE e dona a tutto il libro una
simpatica sensazione come di sabbia nelle mutande.
Parto
a raffica: la cara Maggie odia tutto e tutti, ha giudizi negativi da
snocciolare riguardo a qualsiasi argomento, a partire dal collega provolone,
per finire alla sorella depressa dal matrimonio o alla migliore amica ex
manager folgorata sulla via di Damasco e decisa ad evolversi in una “Ashram-green-eco-social-addicted”.
Dunque
la nostra protagonista va a vivere in campagna, e qui parte il mix di citazioni
che leggendo il libro mi tornano in mente, da “Che fine hanno fatto i Morgan”
con un’inedita e schizzinosa S.J. Parker in stivali di gomma a mungere mucche,
a “Nemiche amiche” con i figli che odiano la nuova donna di papà.
Ma
lasciando perdere queste cosiddette citazioni colte, che comunque denotano una
trama iper-ultra-scontata, è proprio la protagonista a spazientirmi di più
durante la lettura: non solo è un’egocentrica menosa (perché una che lascia il
fidanzato per via di un orsetto gommoso deve essere proprio profonda come l’acqua
del cesso), non solo è un’iper critica cinica e boriosa (pensa di sapere sempre
tutto lei), ma è anche una bugiarda!!!!
E
lo sapete cos’è peggio?? Che tutti la trovano simpatica! E lei non è una di
quelle cattive ragazze carismatiche e super appealing tipo Cameron Diaz in “Bad
Teacher” che tutte noi vorremmo saper essere, è proprio una spaccaballe
saccente e presuntuosa.
Com’è
possibile che la trovino carina (quello scemo di Edward che si innamora di
lei), la trovino simpatica (gli amici Dom e Claire) e la trovino persino
interessante (i coniugi-gallina Ted e Peg della fantomatica cittadina di
Glacken, che solo il nome è tutto un programma)???
Ah,
tra l’altro, la sapevate che questo libro in inglese si intitola “Rules for a
perfect life” e che quindi ogni capitolo inizia con una Regola da rispettare
per avere una vita rose e fiori? Ecco quello che penso: tieniti per te le tue
Regole del cavoloooooo!!!
Insomma,
di ciliegine sulla torta in fatto di follia in questo libro ce ne sono tante,
ma eccone una in particolare: Maggie non rivela di essere un’agente immobiliare
perché… Edward ODIA gli agenti immobiliari!! [E la spiegazione che da del suo
odio è assurda] Ma dico, perché mai bisognerebbe odiare un agente immobiliare???????
Manco fosse uno che fa telemarketing.
Bah,
assurdità, no way.
The
LR advice: ovviamente dovrete leggere questo libro solo ed esclusivamente per
fare dei commenti cattivissimi e sagaci in aggiunta alla mia recensione. Ma quando lo
farete, per favore, comprate l’ebook, non buttiamo via alberi e denaro per questo
libro, non li vale proprio.
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