Care lettrici, lo
ammetto: durante queste vacanze particolarmente itineranti la mia unica lettura
è stata la Lonely Planet! Lo so, lo so, ho peccato, e sono rimasta indietro col
blog, ma d’altra parte in viaggio come avrei potuto portare con me la pila di
libri che avevo promesso di recensire? (non sono un’amante degli e-book).
Giuro
che a brevissimo mi rimetterò di buona lena alla lettura, ma per farmi
perdonare posto ora la recensione dell’unica lettura vacanziera, affrontata
nelle 9 ore di volo e per combattere il jet leg.
Si tratta di un libro
trovato in bagno in montagna e marcato “Pantene ProV” come se ne fosse stata la
casa editrice, probabilmente perché era in regalo con qualche Shampoo (qui si
spiega perché l’ho trovato in bagno).
La copertina violetta a
pois e il titolo intrigante mi hanno incuriosita e quindi mi ci sono buttata….
Scoprendo che il libro invece non era affatto da buttare via, ma anche che andava
proprio bene per essere regalato con un bagnoschiuma.
Sarò un po’ dura ora,
ma questo libro è la fiera del surreale, come un quadro di Dalì! Piacevole,
divertente e a tratti grottesco come solo qualcosa di francamente surreale sa
essere, ma a volte davvero tirato per i capelli (torna il tema dello shampoo,
sarà un caso??)
In sostanza la
protagonista è una donna in carriera in gamba e realizzata, semplicemente
fissata con il matrimonio (tipo Charlotte di Sex&The City) e convinta che
se non si sposa non sarà mai felice nella vita, quindi passa in rassegna i 10
ex più rilevanti della sua vita per cercare di trarre qualche insegnamento dalla
fine di quelle relazioni… e da qui inizia lo show.
Abbiamo nell’ordine: il
traditore seriale, il gay latente, il prete novello, il pazzo, lo snob, il
delinquente, il maniaco narcisista e dulcis in fundo l’eterno bastardo.
Insomma, tutte a lei!! Certo,
se non fosse così il libro non sarebbe divertente, ma a volte anche la troppa
imprevedibilità diventa prevedibile e il troppo stroppia, non trovate?
Perplessità n°1: ma chi
ha davvero 10 ex-fidanzati davvero rilevanti nella vita? 10 flirt? Certo. 10
avventure? No problem. Ma 10 ex-fidanzati mi pare un po’ troppo.
Perplessità n°2: lo
stratagemma del “reincontrali così capisci perché è finita male” è carino e
motiva la storia, ma in realtà da questi incontri la protagonista non capisce
mai nulla e lo stratagemma si rivela proprio per ciò che è.
Pregio n°1: divertente
la descrizione del club delle BRAVE RAGAZZE, il gruppo di migliori amiche (uno
è gay, immancabile) che alla fine del libro si scoprirà sono il Vero Amore
della protagonista, perché con amici così, per citare il titolo, perché
dovresti avere bisogno di un uomo?
Pregio n°2: tutti gli
ex sono introdotti e descritti da flashback con scoppiettanti e irriverenti ambientazioni
80ies che rendono tutta la lettura molto colorita.
Alla fine della lettura
in ogni caso un quesito rimane: ma con tutta la pubblicità che la protagonista
fa a sto benedetto Sancerre bevuto ghiacciato, dobbiamo sospettare che l’autrice
ne possieda un’intera vigna??
The LR advice: è una lettura da ombrellone, perciò approfittatene finchè ancora,
spero per voi, siete in vacanza. Attenzione però sotto al sole, può causare
forte dipendenza da Sancerre. ;-)